La struttura si compone di 3 appartamenti e presenta una pianta irregolare con un’altezza di 10 metri e mezzo e con una superficie di 151 mq. La villa è stata progettata dall’architetto Giovanni Sardi nel 1912.
L’ingresso di Villa Lisa è posto in via Negroponte ed è preceduto da una scala principale rettilinea; è presente inoltre una scala secondaria, anch’essa rettilinea.
La facciata principale presenta le seguenti proprietà stilistiche: in corrispondenza del piano terra si trovano alcuni balconi in ferro battuto, il piano nobile ospita una trifora con archi a tutto sesto supportati da colonnine con capitelli corinzi (questo schema decorativo si reitera anche nelle monofore laterali); le finestre del piano nobile si affacciano su balconi con una balaustra dai richiami classici, con tanto di pilastrini ristretti all’altezza del collo che si allargano sul corpo e si restringono nella vicinanza di pieducci e capitelli.
Nel portale d’ingresso si può notare una lunetta in ferro battuto decorato in stile Liberty, mentre i battenti presentano raffigurazioni a carattere zoomorfo (teste di leone) in bronzo.
Non mancano i richiami religiosi: in uno dei prospetti dell’edificio è possibile notare un bassorilievo che raffigura una “Madonna con bambino” in marmo; un’ulteriore peculiarità è data dall’iscrizione che mostra la firma dell’architetto che ha progettato la villa accanto alla data di realizzazione “MCMXII ARCH GIO SARDI”.
Se consideriamo gli spazi interni dell’edificio, il piano terra si compone di una pavimentazione alla veneziana con la compresenza di parquet e motivi geometrico-floreali. Una scala in ferro battuto conduce al primo piano. Gli spazi esterni ospitano anche un giardino.